domenica 16 ottobre 2011

Assignment 6: Letteratura scientifica 1

Secondo una ricerca pubblicata sul Journal of Personality and Social Psychology appoggiare una mano con il palmo in su sotto il piano di un tavolo e premere i polpastrelli verso l'alto acuisce il pensiero creativo perchè per compiere tale gesto si flettono gli stessi muscoli che di solito si usano per portare qualcosa verso di noi e quindi il nostro cervello associa questa azione all'idea di apertura e creatività. Secondo i ricercatori della Radbound university di Nijmegene, in Olanda, fare qualche passo indietro prima di agire fa entrare il cervello in modalità "problem solving" e questo permette alla mente di valutare meglio la situazione e agire con maggiore cognizione di causa.
Dopo aver letto l'articolo "Signs of the times" riguardo le statistiche mediche, mi rendo conto che con molta probabilità queste stesse ricerche, operate col giusto metodo e riferite ad un più ampio spettro di individui, non mostrerebbero lo stesso risultato o, quantomeno, questo risultato non apparirebbe così netto ed evidente.
Probabilmente la cosa davvero preoccupante dei nostri giorni non è solo che per molte delle ricerche che vengono effettuate (ormai praticamente sul qualsivoglia argomento!) non vengono utilizzate le appropriate statistiche, ma soprattutto che proprio a causa dell'enorme numero di ricerche condotte e del ben più piccolo numero di revisori "prestigiosi" a cui viene affidata la mole di letteratura scientifica da revisionare, questa perde necessariamente di credibilità e di attinenza alla realtà (e non dico verità!).

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